Lo sport stimola la produzione di molecole che favoriscono il buon umore e il benessere psicologico, come le endorfine o la serotonina, un ormone neurotrasmettitore che migliora lo stato di serenità. L’attività fisica contrasta direttamente anche lo stress perché riduce il livello di cortisolo nel sangue, l’ormone coinvolto nello stress e nella depressione. Non è un caso, infatti, che molti studi epidemiologici abbiano evidenziato un rischio maggiore di ansia e depressione nelle persone sedentarie, nelle quali si riscontrano livelli più elevati di cortisolo nel sangue e una minore produzione di endorfine, oltre che una capacità più bassa di captare la serotonina.
Sport e benessere: la secrezione delle endorfine
Le endorfine sono delle molecole liberate dal cervello, più particolarmente dall’ipotalamo e dall’ipofisi. L’attività che libera più endorfine è senza dubbio lo sport.
È una morfina naturale prodotta dall’organismo. Il tasso di endorfina prodotto dal nostro corpo dipende dall’intensità, dalla durata ma anche dalla natura dell’attività fisica. Così, gli sport di resistenza sono più endorfinogeni degli altri : running, bicicletta, nuoto, passeggiate con le racchette da neve, sci di fondo, sport in palestra, cross cardio, aerobica, step.
Per ottimizzare la liberazione di endorfine, bisogna realizzare uno sforzo di almeno 30/40 minuti ad un ritmo di resistenza confortevole, che permette di sostenere una conversazione, con più del 60% delle capacità respiratorie. La quantità di endorfine rilasciate potrà raggiungere di 5 volte quella in stato di riposo.
Gli effetti delle endorfine sugli sportivi
È stato dimostrato che le endorfine hanno degli effetti sull’organismo simili alla morfina o all’oppio. Lo sport permette provocare questi effetti, facendo provare una sensazione di benessere. Gli sportivi provano queste sensazioni dopo una trentina di minuti di sforzo e dopo l’allenamento, è un momento di euforia, di potenza, di leggerezza, di estasi.
Effetti ansiolitici
Come la morfina, la pratica sportiva ha degli effetti ansiolitici, cioè placa le emozioni e le sensazioni negative. Di conseguenza, gli sportivi regolari sono spesso meno stressati dei non sportivi. Tuttavia, per ridurre l’ansietà, bisogna realizzare degli esercizi al 70% della frequenza cardiaca massima per almeno 20 minuti. Questi effetti possono durare fino a 6 ore dopo lo sforzo.
Effetti antalgici
Le endorfine permettono di ridurre la sensazione di dolore grazie ai loro effetti antalgici. Procura l’innalzamento della soglia del dolore, e questo per 4 ore dopo la secrezione. L’inibizione di dolori d’origine muscolare e tendinei, permette agli sportivi di mantenere la performance, ma in questo modo alcuni sintomi d’infarto possono essere mascherati, e ciò può comportare delle gravi conseguenze.
Effetti anti-stanchezza
Infine, le endorfine limitano la dispnea da sforzo e la spossatezza, moderando le funzioni cardiache e respiratorie.
Con tutti gli effetti benefici che la secrezione di endorfine apporta, gli sportivi regolari avvertono talvolta i sintomi da dipendenza verso la loro pratica. Questa dipendenza non è fisica, perché le endorfine sono velocemente distrutte da enzimi dell’organismo, ma psicologica. Gli sportivi sono legati alla sensazione di piacere procurato dalla loro attività. Intrattengono con l’attività fisica una relazione affettiva molto forte, ecco spiegato perché diventa difficile interrompere.
Tuttavia, lo sport, grazie alle endorfine, diminuisce le manifestazioni esterne di depressione leggera o moderata ma non permette di curare la depressione, è indispensabile, in quel caso, consultare uno psicoterapeuta.
E tu ti senti felice quando fai sport? Raccontacelo nei commenti.
E per stimolare l’ormone della felicità, anche a casa, puoi allenarti con Cross Cardio Studio.
Buon allenamento.