Come ho trasformato una colazione in una lezione di vita per mia figlia
Oggi con tre pentolini d’acqua, una patata, un uovo e un po’ di caffè solubile ho fatto il miracolo!
Mi sono sorpreso di me!
È sicuramente grazie al Paradosso dell’elefante che ti ho raccontato in una mail di qualche giorno fa che mi è venuta in mente questa genialata.
Senti qua:
stamattina mia figlia era un po’ nel mood “devo lamentarmi per qualsiasi cosa”.
“Che noia andare a scuola”,” Uffa non ho voglia di fare i compiti” e ancora “perché non posso andare a giocare e basta!? Voglio fare solo quello che mi piace!”
Una roba abbastanza classica.
Non avevo molta voglia di parlare stamattina; quindi l’ho portata con me in cucina.
Ho messo sul fuoco tre pentolini d’acqua e poi ho messo una patata in un pentolino, un uovo nell’altro, e nell’ultimo ho messo un paio di cucchiai di caffè solubile.
Tutto questo senza dire niente.
A quel punto mia figlia incuriosita, forse anche un po’ preoccupata visto che non sto mai in silenzio così a lungo, mi chiede:
“Papà tutto bene? Cosa stai facendo?!”
Dopo un quarto d’ora ho spento i fornelli.
Ho messo la patata e l’uovo su un piatto ed il caffè in una tazza ed ho chiesto a mia figlia:
“Cosa vedi?”
“Una patata, un uovo e del caffè!”
“Sicura? Guarda meglio.
Tocca la patata, vedi che è morbida? E l’uovo hai visto che è sodo? Senti che sapore ha adesso il caffè!”
A questo punto lei credeva davvero che fossi diventato completamente matto e con la faccia preoccupata mi domanda:
“Papà; ma cosa significa?”
Senti dove volevo arrivare:
“Tesoro la patata l’uovo ed il caffè hanno attraversato le stesse difficoltà… in questo caso l’acqua bollente.
Tuttavia hanno reagito diversamente.
La patata che era forte e dura, è diventata morbida e fragile.
L’uovo era fragile ma adesso è diventato sodo.
Il caffè macinato invece era unico; perché ha trasformato l’acqua in qualcosa di completamente nuovo.
Tu chi sei fra questi tre?
Quando ti capita qualche compito difficile o che non hai voglia di fare… sei una patata, un uovo o un chicco di caffè?”
Lì ha capito che non ero ancora diventato pazzo.
Mi ha guardato dritto negli occhi e mi ha sorriso.
Poi si è preparata per andare a scuola senza dire niente.
Oggi è un giorno memorabile per la tribù dei papà!
Adesso vado ma mi raccomando, non fare la patata!
Ci vediamo sulla piattaforma CrossCardio.studio.
Un abbraccio