Non so se ti è mai capitato di leggere i dati relativi agli iscritti ai canali YouTube. Se non lo hai mai fatto ti spoilero subito una cosa sconvolgente: i canali con più iscritti sono quelli di videogiochi!
Bambini dalla composizione corporea pericolosamente sbilanciata verso i trigliceridi, che passano le loro giornate sui videogame piuttosto che a studiare, e che guadagnano come delle superstar!
Certo perché l’algoritmo di YouTube riconosce una monetizzazione per le visualizzazioni dei video. Ed avendone loro milioni, capisci bene che non hanno più bisogno da un po’ della paghetta dei genitori.
Per contro, ci sono moltissimi canali culturali, che peraltro utilizzo anche io spesso per ripassarmi alcuni argomenti di fisioterapia, che però non riescono a decollare come si deve.
Ora, la domanda sorge spontanea. Com’è possibile che dei ragazzini grassi semi analfabeti abbiano un successo neanche paragonabile a quello di professori e divulgatori?
Semplice, i videogiochi divertono, la scienza no.
Ma se ci pensi, non è una cosa così sconvolgente. Penso che tu stess@, quando vuoi rilassarti, non apri un libro di neuroscienze. Probabilmente on giochi nemmeno a Call of Duty, ma sono sicuro che i tempi di utilizzo del tuo telefono diranno che passi molto più tempo su Candy crush o giochi simili, piuttosto che su motori di ricerca di argomenti scientifici.
E bada bene, ci sta. Anzi. Sarebbe strano il contrario.
Il punto è capire come mai questo avvenga, pur sapendo che, per esempio al mattino mentre sei sui mezzi pubblici o meglio ancora la sera prima di dormire, sarebbe sicuramente più produttivo leggere un libro.
E sicuramente sarebbe meno frustrante rispetto a quella fastidiosa sensazione di aver buttato il tuo tempo quando avevi qualcosa di molto più produttivo da fare.
E ti senti male per questo.
La cosa che non sai è che invece sei in buona compagnia. I giochi hanno una struttura tale da stimolare al massimo il cervello, fino a renderlo quasi schiavo di essi.
C’è una teoria che studia questo fenomeno, e si chiama Gamification. Consiste nel capire quali sono i fattori che rendono i giochi così stimolanti per noi, e cercare di riprodurli nelle attività come il lavoro e lo studio
Ebbene, da questi studi è emerso che questi fattori sono :
- La competizione
- La difficoltà crescente delle sfide
- I livelli
- Reward and punishment (premio e punizione)
- La socializzazione
- La condivisione
- Facci caso, in qualsiasi gioco ritrovi questi elementi
La vera sfida sarebbe riuscire a trasferire tutti questi elementi nelle attività della vita di tutti i giorni che devi fare, ma che per loro natura spesso non sono proprio le più divertenti.
Come per esempio l’allenamento.
Già, ma come fare?
Beh, in questo caso ti è andata bene, perché noi di Cross Cardio abbiamo fatto il lavoro sporco al posto tuo.
COMPETIZIONE:
Nelle nostre classi la competizione è addirittura raddoppiata: competi non solo contro gli altri, nel vedere chi fa più ripetizioni del wod assegnato o chi migliora di più nel tempo, ma anche con te stess@. Infatti, riuscire ad esprimere prestazioni migliori negli allenanti proposti è una fortissima leva motivazionale che ti spinge a competere contro l’avversario più grande che tu possa mai avere: te stess@
DIFFICILTA’ CRESCENTE E LIVELLI
Abbiamo pensato anche a questo. Tutte le lezioni sono progettate per creare una richiesta di impegno sempre maggiore. Inoltre man mano che andrai avanti con i workout, passerai da strutture più semplici (come l’AMRAP) a schemi più complessi (come l’EMOM o il tabata). Questi rappresentano per i nostri istruttori anni di studio per essere padroneggiati al meglio, e formazioni di livello sempre più alto, che si traducono in una difficolta dei tuoi allenamenti sempre crescente
Ps: non sai cosa significano questi acronimi? Vieni a scoprirli in prima persona sul nostro sito provando con mano i nostri allenamenti!
Trovi il link qui
https://crosscardio.studio/on-demand/programmi-settimanali/
SOCIALIZZAZIONE E CONDIVISIONE
Le classi di Cross Cardio sono pensate per accogliere un numero alto di partecipanti, in modo da renderle sempre più interessanti ed accendere al massimo la sfida. Questo chiaramente porta a creare un vero e proprio spirito di gruppo, in cui ci si “affronta” nei vari wod ma con il divertimento di un gruppo di persone che è li per socializzare e stringere rapporti. E così nasce lo spirito di squadra e di condivisione che solo nelle nostre classi è portato ad un livello così ampio.
Provare per credere!
C’è un luogo, dove tutto questo viene amplificato. Un luogo che si apre solo una volta l’anno, in cui tutto è più divertente, più sfidante, più motivante. Un posto dove puoi incontrare migliaia di persone che condividono i tuoi interessi, e che porta lo spirito di squadra e di condivisione ai massimi livelli raggiungibili.
Sto parlando del Rimini Wellness, la fiera del fitness di Rimini.
Quest’anno si svolgerà dal 2 al 5 giugno, presso la fiera di Rimini.
Ovviamente saremo presenti anche noi di Cross Cardio, proprio per farti provare questa meravigliosa esperienza di gamificazione dell’allenamento.
Mi piacerebbe vederti li in quei giorni per allenarci insieme e poterci conoscere finalmente di persona!
Prenota la tua lezione con noi
https://crosscardio.studio/eventi-crc/
Ps: Non ti ho ancora parlato di Reward and Punishment: letteralmente premio e punizione, quello che nei videogiochi si traduce in oggetti sbloccati e punto vinti, oppure in vite perse.
Vuoi sapere come lo abbiamo applicato noi ai nostri allenamenti?
Beh, non ti resta che venire a Rimini a scoprirlo di persona 😉
Prenota la tua lezione con noi
https://crosscardio.studio/eventi-crc/