Quante volte ti sei detto/a che quel giorno proprio non ne avevi di allenarti?
A me é successo tantissime volte. Innumerevoli direi. E mi succede tuttora.
Allenarsi é faticoso, inutile nascondersi dietro un dito. E spesso di fare quella fatica proprio non se ne ha voglia.
Adesso dimmi, ricordi quelle volte che effettivamente non ti sei allenato/a? E quelle invece in cui hai zittito quella vocina interiore e hai svolto lo stesso il tuo dovere?
Non mi interessa sapere quanti allenamenti hai svolto o saltato, lo scopo non é darti un voto sulla tua tenacia e senso del dovere.
Piuttosto, vorrei sapere un’altra cosa. Come ti sei sentito/a dopo aver preso ognuna delle due decisioni?
Scommetto che le volte che hai deciso di saltare l’allenamento, ti sei sentito scarico, demotivato, con quella sensazione di frustrazione addosso che non sai da dove arrivi ne che cosa significhi.
Mentre le volte che hai deciso di allenarti nonostante tutto, alla fine ti sei sentito carico, positivo e pieno di energie. Oserei dire felice.
E ti sarai sicuramente chiesto come mai.
Beh, non sei un fissato, ne strano. Più o meno a tutti capita così.
C’è una motivazione scientifica.
Si chiama.
SEROTONINA
Immagino che tu abbia già sentito parlare di questa molecola.
Si tratta di un neurotrasmettitore prodotto dal sistema nervoso centrale a partire da precursori che ritroviamo nei funghi e in alcune piante come Iperico e ginseng.
I suoi effetti sono numerosissimi:
- Sul sistema digerente: stimola la peristalsi e quindi favorisce la digestione
- Sul cuore: regola l’attività cardiaca provocando contrazione della muscolatura liscia
- Sul sistema cardiovascolare: provoca vasocostrizione aiutando la regolazione della pressione sanguigna e stimola l’aggregazione piastrinica, promuovendo la riparazione dell’emdotelio vasale
Tuttavia, i benefici più noti e forse più interessanti sul breve periodo, sono quelli che esplica a livello di sistema nervoso centrale.
Infatti agisce sul ritmi circadiani regolando il ciclo sonno veglia, migliorando la qualità del sonno. Ma sopratutto ha potenti effetti benefici sull’umore.
Viene detta l’ormone della felicità proprio perché induce uno stato di benessere, di calma e di buonumore.
Insomma, quelle meravigliose sensazioni che provi dopo esserti allenato, sono da imputare proprio alla serotonina.
“Frena frena!
Mi hai detto che se voglio la serotonina devo mangiare i funghi, ora che c’entra l’allenamento??”
Ebbene, eccoci al momento clou dell’articolo. Come dimostra la scienza, i precursori si trovano si in alcuni alimenti, ma per strasformaeli in serotonina ci vogliono determinati stimoli. Il più potente dei quali é proprio l’attività fisica!
Mi dispiace ma non si scappa.
Numerosissime sono le riprove presenti in letteratura, e gli scienziati Zhanjia Zhang e Weiyun Chen dell’università del Michigan ne hanno analizzate ben 1142 per scrivere la loro meta analisi, pubblicata sul prestigioso Journal of Happiness Studies.
Le conclusioni che hanno tratto da questa spaventosa mole di materiale è che esistono associazioni positive tra attività fisica e produzione di serotonina. E vale per qualsiasi tipo di allenamento, anche se sembrerebbe che l’attività cardiovascolare abbia un effetto maggiore delle altre tipologie.
Insomma, lo stesso tipo di attività che svolgiamo nei nostri wod di Cross Cardio, che creano questo tipo di risposta fisiologica amplificata dall’appartenenza alla community di cui si diventa subito parte.
Se hai bisogno di ritrovare il buonumore, di staccare la spina e sfogare lo stress, o se semplicemente vuoi mettere alla prova le scoperte di questi studiosi del Michigan, non ti resta che provare subito i nostri wod cliccando qui!