L’altra faccia della medaglia
Se dovessi chiederti quanto conti per te il movimento, l’allenamento fisico, nel benessere generale di una persona, che cosa mi risponderesti?
Se hai risposto che è fondamentale, sei su un’ottima strada. Ma non è tutto!
Infatti, oggi voglio mostrarti quali sono gli altri due fattori del benessere, che poi sarebbero pure di più, ma gli altri non sono sotto il nostro diretto controllo.
Inutile parlarti del primo fattore, il fitness.
Sappiamo benissimo quanto questo sia fondamentale, e se sei qui sul blog, probabilmente lo sai anche tu.
C’è però da fare una piccola distinzione: in questo caso, parlando di benessere, per fitness non si intende l’allenamento classico volto all’estetica, quello il cui scopo è avere muscoli scolpiti e masse di una certa imponenza.
Mi riferisco al fitness nel senso letterale del termine. To be fit, essere in forma, a 360 gradi. L’estetica poi è una conseguenza, ma il focus primario è avere muscoli tonici, che sostengano articolazioni forti, mosse da un motore potente, il cuore.
Non a caso noi di Cross Cardio mettiamo il cuore al centro dei nostri allenamenti, in qualunque seduta di qualunque protocollo. È anche al centro del nostro nome..
Altro fattore fondamentale, che sempre più spesso viene trascurato ma che è di fondamentale importanza: il riposo.
Vedi… l’allenamento in realtà crea uno stress per il corpo. Mi rendo conto che sia controintuitivo, ma non è l’allenamento che porta dei miglioramenti, semmai il riposo tra un allenamento e l’altro, perché ci permette di recuperare dallo stress subìto e di ricostruirci più forti.
Sul riposo potrei scrivere un articolo intero (e non è detto che non lo faccia), ma per ora ti basti sapere questo: è nel riposo che si dimagrisce, è nel riposo che i muscoli diventano più forti, è nel riposo che sulle articolazioni viene costruita l’impalcatura che le protegge.
Già alla luce di questo dettaglio, sono sicuro che ti saranno chiari nella mente moltissimi meccanismi che prima non conoscevi o non comprendevi. Ma ne parleremo in un altro momento.
Ora veniamo al terzo fattore, e sono sicuro che già sappia di cosa sto parlando. Mi riferisco infatti all’alimentazione.
“Siamo ciò che mangiamo“, recita un antichissimo adagio. E come per molti proverbi, anche dietro queste poche parole si nasconde una grandissima verità.
Partiamo da lontano: noi tutti siamo costituiti da cellule. Le cellule sono per la maggior parte a componente proteica, il che significa formati da proteine, e funzionano con due carburanti che sono carboidrati e grassi.
Per chi fosse esperto in materia spero mi perdoni l’iper semplificazione, ma è giusto per rendere comprensibile il discorso senza scrivere un trattato da 100 pagine di biologia.
Insomma, tutte queste componenti non hanno vita eterna. Soprattutto per i carboidrati che sono la benzina principale, queste molecole si deteriorano e devono essere ricostruite, a partire da sostanze esterne al corpo. Queste sostanze entrano nelle nostre cellule attraverso l’alimentazione, e sono i mattoncini che compongono i cibi che mangiamo.
Di conseguenza, ciò di cui ci nutriamo è di scarsa qualità, le materie prime per ricostruire le nostre cellule saranno di scarsa qualità.
È un po’ come pensare di usare del cotone scadente per produrre delle magliette: dopo il terzo lavaggio le puoi anche buttar via. Così funziona per il cibo che mangiamo.
Purtroppo al giorno d’oggi la qualità del cibo a cui abbiamo accesso è molto calata rispetto a qualche decade fa, vuoi per l’inquinamento dell’aria, vuoi per l’uso massiccio di diserbanti e pesticidi, vuoi per le coltivazioni intensive che sfruttano il terreno rendendo disponibili sempre meno sostanze nutritive per le piante. E questo si ripercuote ovviamente anche sulle carni, visto che il bestiame si nutre di piante e vive negli stessi luoghi con lo stesso inquinamento. Più tutti i problemi legati all’uso di antibiotici e gli allevamenti intensivi.
Perciò come fare?
Beh, innanzitutto sarebbe utile cercare sempre di rintracciare dei cibi biologici e naturali. E poi un’ottimo modo per integrare l’alimentazione è appunto quello di utilizzare degli integratori.
La nutraceutica è una branca della nutrizione che sta crescendo sempre di più, con numerose aziende che investono milioni di euro in ricerca e sviluppo di prodotti di qualità sempre più alta. Wikipedia definisce i nutraceutici come quei principi nutritivi contenuti negli alimenti che hanno effetti benefici sulla salute; possono essere estratti, utilizzati per gli integratori alimentari, oppure addizionati agli alimenti. Più raro è trovarli naturalmente negli alimenti in quantità sufficienti ad ottenere dei benefici. Servono ad arricchire l’alimentazione di sostanze benefiche per il corpo, in modo che possa performare al meglio.
Noi di Cross Cardio personalmente crediamo molto nell’aiuto dei nutraceutici per arricchire la qualità dell’alimentazione, ed è con grandissimo orgoglio che annunciamo la partnership con Be Health!! Un’azienda di nutraceutici leader del settore.
Ci sono importanti novità in arrivo che presenteremo a Rimini Wellness. Rimani connesso per scoprirle!!