Se sei stato/a qualche volta in palestra, o anche solo hai reminiscenze dalle lezioni di educazione fisica a scuola, ti avranno sicuramente spiegato molte volte (leggi “rotto la testa con”) il riscaldamento e l’importanza che assuma.
Il problema è che quando te lo spiegano perché lo faccia, lo prendi come un obbligo e quindi tendi a sottovalutarne l’importanza
Si tratta di una parte davvero fondamentale, perché (citando i miei professori) prepara il corpo allo stadio successivo dell’attività fisica.
Ma cosa significa questa frase fatta e recitata ormai come una poesia, a memoria, ma senza nessuna particolare spiegazione del suo significato?
Beh c’è un mondo dietro questa frase.
Innanzitutto, partiamo dal nucleo centrale di Cross Cardio: il cuore.
Qualsiasi attività fisica si vada a svolgere, porta i battiti cardiaci ad alzarsi notevolmente, per una serie di motivazioni che affondano nella fisiologia e che cerco di semplificarti per non renderti troppo noiosa questa lettura. In pratica, attivando i muscoli, questi hanno bisogno di benzina sotto forma di sangue e di ossigeno. E questo sangue con l’ossigeno (il sangue arterioso, quello dei globuli rossi dei cartoni animati sul corpo umano) lo pompa il cuore, che di conseguenza dovrà fare del lavoro extra per far fronte alle richieste maggiori di quel momento.
Farlo partire di colpo non è proprio raccomandabile, e quindi va preparato tramite il riscaldamento.
Abbiamo parlato quindi di muscoli: per essi e per le articolazioni in movimento il riscaldamento assume un ruolo davvero vitale
Scaldarli significa portare i tessuti alla giusta temperatura, in modo che siano meno viscosi e quindi più elastici e pronti ai movimenti.
Inoltre, aspetto spesso sottovalutato, bisogna preparare anche il sistema nervoso centrale e periferico.
Tradotto, bisogna scaldare gli schemi motori che verranno eseguiti, quindi i “circuiti” che verranno utilizzati subito dopo, per comandare l’esecuzione dei movimenti.
In sintesi il riscaldamento serve per entrare in uno stato mentale, in un mood, che ci prepari alla successiva attività da svolgere. Bisogna entrare nella mentalità che ci prepara a spingere e a dare il massimo di noi stessi nell’allenamento, o a trovare la giusta concentrazione ed il giusto stato mentale nel caso di una gara.
Tutti questi fattori permettono al riscaldamento di raggiungere i propri obiettivi, principalmente due, ovvero
- Rendere la prestazione successiva la migliore possibile
- Evitare gli infortuni
E direi che già la seconda motivazione valga il prezzo del biglietto, per noi che ci alleniamo per raggiungere i nostri obiettivi e non abbiamo certo tempo da perdere nel farci male.
È proprio con queste finalità che è stata pensata la fase 1 del metodo Cross Cardio.
Essa prevede infatti dei movimenti altamente specifici, eseguiti secondo uno schema di tempi e ripetizioni, studiati ogni volta per garantirti il massimo rendimento nel tuo riscaldamento.
Da noi non trovi step touch o saltelli buttati lì “giusto per”, ma un riscaldamento scientifico e mirato, calibrato ogni volta secondo la lezione da svolgere.
Inoltre da oggi questo obiettivo è potenziato dalla partnership che abbiamo stretto con un’azienda Veronese, leader nella produzione di abbigliamento tecnico per il fitness e lo sport.
Il marchio è R-evenge, e trovi qui i loro prodotti che abbiamo realizzato insieme con Cross Cardio
In particolare, la linea di abbigliamento che sfrutta la tecnologia F.I.R. (Far Infrared Technology) è fatta di un materiale specifico, con inserti tra le fibre, che riflettono sulla pelle il calore generato durante l’attività, portando ad un riscaldamento profondo e potenziando gli effetti della fase 1.
.Jairo Junior