Riconquista i tuoi piedi per riconquistare la tua libertà
Così, a bruciapelo; se ti chiedo di pensare ai tuoi piedi qual è la prima emozione che provi?
Scommetto che hai provato vergogna, non è così? Beh, sei in buona compagnia.
In una società che ci ha inculcato culturalmente la vergogna per i piedi facendoceli tenere coperti per praticamente tutta la vita, se ci pensi è più che legittimo che tu provi questa emozione
È secondo me lampante e allarmante tutto questo quando vai a comprare un paio di scarpe
Facci caso, appena tolgono le proprie per provare le nuove, le persone tendono a nascondere i piedi
D’altronde i piedi puzzano, sono qualcosa di sporco, inappropriato, “tieni giù i piedi dalla sedia!” Mi sembra di sentire ancora i miei che me lo dicono..
Vedi, il problema è che si tratta semplicemente di un gigantesco circolo vizioso completamente sbagliato
Da bambini costringiamo i piedi dentro calze e scarpe, il piede suda e quindi puzza. E quindi te ne vergogni e non togli le scarpe
E così all’infinito, tanto da aver trasformato il piede in uno strumento in mano alla pornografia: una parte del corpo nascosta, come il seno o, appunto, i piedi, genera scompiglio quando mostrata
Pensa solo alla prima volta che hai mostrato i tuoi piedi al tuo partner o alla tua partner, o che tu hai visto i suoi..scommetto che ricordi molto bene quel momento
Detto questo, il problema non è solo culturale. Non si tratta solo di una questione di accettazione di sé
Il vero dramma è che i piedi portano con sé tutto un bagaglio di esperienze, sensazioni, funzionalità che con le scarpe purtroppo si va a perdere

A Rimini abbiamo avuto l’onore di avere sul palco Sergio Rossato, Manager di Vibram, la nota azienda che produce le iconiche scarpe Five Fingers
Quelle con le dita, per intenderci
Nel suo meraviglioso intervento Seso ha parlato di “disevoluzione” dell’uomo della nostra epoca
“Disevoluzione” non significa involuzione, ma il fatto che il corso del darwinismo abbia preso una deviazione rispetto a quanto progettato per noi da Madre Natura
Pensa solo a quante ore passi seduto/a: come dimostrano molti studi l’uomo +è “born to run”, nato per correre e per muoversi
Non è un caso che il movimento sia la primissima funzione attraverso cui l’uomo, o per meglio dire il bambino, interagisce col mondo, lo conosce e sviluppa la sua intelligenza
Tonnellate di studi dimostrano quanto l’intelligenza e lo sviluppo cognitivo vadano a braccetto con lo sviluppo motorio del bambino
Pensa agli schemi motori di base: sono i movimenti che si apprendono da bambini, poco dopo la nascita. Quanti di loro pratichi ancora? Sto parlando di correre, gattonare, rotolare, lanciare, afferrare..
Quanti movimenti di questi hai nella tua scheda in sala pesi? Appunto.
Vediamo altri casi di “disevoluzione” nella nascita dei supermercati, della società sempre connessa in contemporanea con tutto il mondo, nell’utilizzo dei mezzi di trasporto
Segni di una società evoluta per carità, ma non di certo dal punto di vista delle funzioni per cui l’uomo è stato pensato
Purtroppo però in tutto questo il danno maggiore lo abbiamo fatto costringendo i piedi dentro le scarpe
Oggi pensiamo sia impossibile andare in giro senza, ma ti posso assicurare che in giro per il mondo c’è anche chi ha corso e vinto una maratona olimpica senza scarpe, e per di più sui sampietrini di Roma. Mi riferisco ad Abebe Bikila, di cui ho scritto in passato un articolo che trovi qui
Non si tratta di movimenti culturali alternativi nati per chissà che motivi etici strani, ma semplicemente di visionari che hanno recuperato una grossissima funzionalità del proprio corpo
Il piede è infatti il responsabile dell’invio di numerosissime informazioni al cervello, circa la durezza, la tipologia di superficie, la temperatura, e di conseguenza il cervello risponde regolando il movimento
Si parla di postura funzionale, perché il piede per l’appunto trasmette migliaia di sensazioni che il cervello rielabora correggendo il tono dei muscoli di tutto il resto del corpo
Ti invito a fare una prova: prova a togliere le scarpe e camminare in casa tua, non appena calpesterai qualcosa di più duro, o freddo, il corpo avrà delle ripercussioni. Si irrigidirà, muoverai le braccia, ci saranno adattamenti motori di vario genere
Questo proprio perché i piedi sono collegati a tutto il resto, come dimostra d’altronde anche la disciplina della riflessologia plantare
Un altro esempio di postura funzionale è l’appoggio a terra e la rullata del piede, il movimento con cui noi inconsciamente compiamo i passi quando camminiamo o corriamo
Il piede è progettato per un appoggio dell’avampiede a terra, non del tallone. La rullata con il tallone porta una serie di ripercussioni negative sulla colonna (quanti di voi soffrono di mal di schiena?!)

Purtroppo le scarpe sono rinforzate sul tallone, ponendo un rialzo che lo porta per forza di cose ad appoggiarsi a terra. Invece senza scarpe la dinamica sarebbe del tutto differente, permettendo la corretta attivazione dei muscoli della catena posteriore che vanno dal piede appunto, fino all’occipite, la zona posteriore del cranio
In una parola, vuoi risolvere una volta per tutte il tuo mal di schiena? Andare in giro a piedi nudi è un’ottima soluzione
Il problema è che non possiamo farlo, soprattutto dall’oggi al domani. È per questo che Vibram si è inventata le sue iconiche Fivefingers!
Queste meravigliose calzature sono l’anello mancante tra il barefoot, il piede nudo, e la classica scarpa. Presentano tutti i vantaggi per il piede e per la sua mobilità e propriocezione, andando ad ovviare agli inconvenienti ovvi che si potrebbero presentare camminando scalzi
Inoltre, la cosa davo interessante e innovativa di Vibram è il programma di riconquista del piede che loro propongono
Si tratta di tre fasi, studiate per riprendere quella gigantesca fetta di motricità che anni e anni di scarpe ci hanno tolto
La prima fase consiste nel rifamiliarizzare con i propri piedi e vincere quella vergogna di cui parlavamo a inizio articolo. Anche banalmente scoprire che tipologia di piede hai, se romano egizio o greco, qual è la tipologia di arco plantare che hai. Osservare il piede in tutte le sue sfaccettature
La seconda nel riprendere consapevolezza di quanto succeda fuori da noi, riprendere confidenza con le informazioni che i nostri piedi ci inviano camminando su superfici diverse, temperature diverse
La terza è un vero e proprio allenamento: consiste in una serie di esercizi per imparare ad utilizzare i piedi
Il nostro consiglio è quello di provare, e vedere dopo un mese che cosa succede. Sicuramente qualcosa cambierà nel tuo corpo, ma anche a livello macroscopico. Migliora il sonno, la postura, l’umore, il ciclo mestruale
Un suggerimento che dà Seso è proprio quello di iniziare a casa, per gradi, togliendo le scarpe. Dopo un mese consiglia di passare ad una situazione dinamica sempre in casa, ovvero camminare in casa sempre a piedi scalzi (o con le Fivefingers 😉 ), dopo di che solo in ultimo passare a questa pratica anche fuori dall’ambiente domestico, ma sempre per intervalli di tempo crescenti e graduali
Insomma, un intervento che ci apre un mondo e un’azienda con cui condividiamo i valori ma soprattutto il grandissimo lavoro di culturalizzazione che stanno portando nel nostro settore e nel mondo del benessere in generale
Ti consiglio di provare questi suggerimenti che ci regala Seso: sono curioso di scoprire nei commenti com’è andata!!
A presto